
BRINDISI – Il campionato di serie D è avvincente ed equilibrato.
Diverse squadre in un fazzoletto di punti che guardano oltre questa categoria e sognano la C.
Tra queste squadre c’è il Brindisi, costruito per vincere ma ha avuto un rendimento altalenante prima delle ultime due gare in cui è sembrato che possa ancora mostrare i muscoli al campionato.
Il sodalizio del presidente Arigliano, con lo spirito giusto e con la ritrovata passione dei tifosi, guarda avanti convinto di poter ancora rientrare nei giochi importanti del Girone H dove al momento staziona al 4° posto con 43 punti, a 4 dalla vetta dove c’è la Cavese, al secondo posto l’altra squadra salentina, il sorprendete Nardò di Ragno che di punti ne ha 46, mentre a 45 c’è il Barletta. Guardando dallo specchietto retrovisore invece il Brindisi si accorge che ad una sola lunghezza c’è il Casarano.
La sfida di domenica diventa un vero e proprio esame di maturità per la squadra di Danucci che cercherà la terza vittoria consecutiva.
Vincere con l’Altamura per non perdere altro terreno e per continuare a pensare in grande, questo è il prossimo obiettivo per Felleca e compagni.
Di fronte ci sarà una squadra che arriva al Fanuzzi dopo lo scossone del cambio di allenatore e si presenta con mister Antonio Rogazzo in panchina che farà il suo esordio in questa sua nuova avventura proprio contro una squadra in cui ha militato da calciatore: il Brindisi.
Rogazzo sostituisce mister Ciro Ginestra che lascia dopo aver conquistato 39 punti in 24 giornate e ha salutato la squadra lasciandola al sesto posto in piena zona play off.
Appuntamento domenica alle ore 15.00, per assistere a questa sfida in cui non ci sarà nulla di scontato.
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