“Imparate dal sud, lezioni di sviluppo all’Italia”: il nuovo libro di Lino Patruno

LECCE –  Un viaggio attraverso tutto ciò che il Sud è riuscito a fare controcorrente, è questo il nuovo libro di Lino Patruno, giornalista e scrittore, dal titolo “Imparare dal Sud, lezioni di sviluppo all’Italia”. Il volume, presentato a Lecce presso l’Open Space di Palazzo Carafa, è la prova di come il Mezzogiorno sia una soluzione e non un problema.

Il dibattito, moderato dalla senatrice Adriana Poli Bortone e presentato da Daria Vernaleone, con la partecipazione del Professor Pierfranco Bruni, si è sviluppato partendo dalle riflessioni inserite nel libro, sulle opportunità del Meridione, sulla sua autenticità e identità.

“Imparare dal Sud” non è solo una lente di ingrandimento sul Mezzogiorno, ma anche e soprattutto uno strumento per scoprire e mettere in atto le potenzialità del Sud, che cresce nonostante e contrariamente ai luoghi comuni.

L’autore, infatti, con grande meticolosità, elenca e riunisce personaggi con numeri impressionanti e primati ignorati che hanno dato lustro al territorio nel campo della tecnologia, dello sport, della medicina, dell’aerospazio, dell’informatica, della moda.

Lucano, per esempio, è l’inventore del motore di ricerca Internet considerato l’alternativa al colosso Google; barese l’uomo che fa viaggiare in auto diesel e il Sud della «Moda Valley» crea le cravatte di Sergio Mattarella, fa indossare gli slip a Cristiano Ronaldo e la camicia a William d’Inghilterra.

Con il suo linguaggio estroso e avvincente, l’autore snocciola esempi noti e meno noti.

Si va dal grande aeroporto per lo spazio di Grottaglie ai treni superveloci prodotti a Monopoli; dall’Intelligence Valley della Calabria che ha attirato i giapponesi, fino alla Web Valley della Campania.

Si può avere la sfacciataggine di dire che bisogna imparare dal Sud? Sì. Perché l’Italia deve prendere lezioni dalla incredibile capacità del Sud di fare il più col meno, di crescere nonostante tutto: un Sud sorprendentemente ad alta tecnologia con aziende che si fanno strada nel mondo, con personaggi da copertina e con primati misconosciuti. E con uno stile di vita altrove tanto perduto e tanto ricercato: il Sud sta vincendo perché è rimasto Sud, e questo libro è un viaggio attraverso tutto ciò che è riuscito a fare controcorrente e attraverso ciò che potrebbe ancora fare. È un viaggio nella resistenza, per dimostrare come il Meridione sia una soluzione e non un problema. La scoperta di come ci voglia più Sud, non meno.

 

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