Ceesay è tornato. Il Lecce ripartirà da lui

Assan Ceesay, 28 anni, attaccante Lecce (foto P.Pinto)

LECCE – Un attaccante di solito risponde con i gol. E Ceesay ha risposto con l’unica lingua che sa parlare quando si trova su un campo da calcio.
La sua presenza non era scontata, ma molto probabile. “Potrebbe essere la partita in cui rivedremo Ceessay”. Questo aveva detto Baroni prima della partenza per Bergamo.
E un’ora prima del fischio d’inizio il nome dell’attaccante ex Zurigo era nella formazione di partenza.
Fiducia ripagata subito, all’alba del match. L’orologio aveva fatto poco più di tre giri quando l’attaccante gambiano ha lasciato partire un sinistro che ha rotto lo specchio della porta atalantina. E il boato dei duemila tifosi giallorossi ha squarciato il cielo bergamasco.
Diventato sempre più nero al gol di Blin nella ripresa.

Ma torniamo al gol di Ceesay. Duello vinto con Demiral e sinistro mortifero. L’esultanza dell’attaccante gambiano ha fatto subito pensare a una risposta ai più critici, a coloro che non perdonano neppure uno stop sbagliato quando hai addosso il fiato del difensore avversario. Questa è l’esultanza scelta da Ceesay per festeggiare e forse zittire i criticoni.

Le precedenti erano state tutte diverse. La prima contro l’Inter, lo scorso 13 agosto quando pareggiò momentaneamente il vantaggio interista.
La seconda contro la Salernitana quando aprì le marcature contro i granata.

La terza contro la Fiorentina in occasione del momentaneo vantaggio leccese. Quattro diversi modi di esultare per Ceesay che sta vivendo la sua prima stagione italiana.
L’ex Zurigo non giocava una partita da titolare dal 29 ottobre scorso, contro la Juventus. Ha lavorato duro Ceesay, in questo periodo, pensando sempre a quello che dice Baroni: chi parte dall’inizio non deve sentirsi più importante di chi resta in panchina e viceversa.
Un calciatore che si sta abituando a un calcio differente dove i difensori ti tolgono il fiato e a volte non consentono neanche il più semplice controllo palla. Ceesay, questo, lo ha capito e si sta impegnando ad avere un altro tipo di atteggiamento sposandolo pure alle consegne del tecnico Baroni. Il gol di Bergamo interrompe un digiuno lungo quattro mesi. L’ultima rete la realizzò, infatti, alla Fiorentina al Via del Mare. Dove conta di essere confermato titolare e di tornare a segnare.

E la prossima estate il Lecce ripartirà da lui poiché ha già un contratto firmato al contrario di Colombo per il quale il Milan può esercitare un controriscatto.

Ma è presto per parlarne. Oggi sia Colombo che Ceesay sono del Lecce. E soprattutto  da loro devono arrivare i gol salvezza.

 

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