Attualità

Un appuntamento al buio “senza barriere”

LECCE- Si è tenuto il 15 Febbraio l’appuntamento al buio inserito nella rassegna “Sex and the Museum” all’interno del Museo Castromediano. Tale iniziativa è nata nel 2020 come evento culturale in cui vengono trattati temi riguardanti la sessualità, ma affrontati con uno sguardo all’arte esistente, a cura di una sessuologa e di uno storico dell’arte.  La presenza di persone con disabilità motoria e sensoriale all’ evento è stata fortemente voluta dall’ organizzazione di volontariato Piacere per tutti, che si pone tra i suoi obiettivi quello di garantire a tutti la partecipazione attiva ad eventi già esistenti sul territorio ma ribaltando la visione della disabilità da costo a risorsa. Ciò è stato fatto rimuovendo l’ostacolo della mobilità e dei costi aggiuntivi per il trasporto attrezzato e per l’accompagnatore attraverso un servizio navetta ad hoc gratuito a carico dell’odv. Inoltre attraverso la collaborazione con il coworking Artem è stato possibile garantire anche la quota gratuita allo stesso accompagnatore. Il biglietto d’ingresso è stato uguale per tutti e ora si replica il prossimo 8 marzo.

L’attività rientra nel progetto “Amicizia e sessualità senza tabù” che Piacere per tutti ha avviato a gennaio 2023 con il sostegno di il “Sorriso di Pierandrea odv”, e grazie al cuore grande di tanti donatori e sostenitori. Il progetto è composto da diverse attività dove gruppi di persone con e senza disabilità si  confrontano su temi inerenti  la sessualità e le relazioni.

“Il mio sogno da ragazza 32enne, che convive con una disabilità neuromotoria dalla nascita, è sempre stato quello di parlare di sessualità e relazioni tra persone con interessi e difficoltà simili anche se per motivi differenti. Perché NON SIAMO un mondo a parte, MA SIAMO una parte del mondo. Con le nostre caratteristiche e le nostre peculiarità. Infatti il periodo della pandemia ci ha insegnato quanto le relazioni siano vitali per tutti gli esseri umani a prescindere dalla condizione, ma non è sempre facile relazionarsi all’altro“, dichiara Serena Grasso presidentessa dell’organizzazione di volontariato “Piacere per tutti”.

“C’era chi mi diceva –continua- che era impossibile fare una cosa del genere, che ci sarebbero state troppe discrepanze tra persone con disabilitá e non, ma nei primi  2 incontri di progetto che abbiamo realizzato eravamo talmente presi dalla discussione che abbiamo anche dimenticato di scattare la foto per il post social di rito.  Sarà stata colpa delle discrepanze! E vi invito a partecipare l’ 8 marzo al Sex and museum e il 10 marzo e il 14 aprile all’aperitivo “Per un amico in più” presso il bar Coffyness: l’aperitivo più incisivo del Salento aperto a chiunque ha voglia di conoscere gente nuova e condividere esperienze con altre persone”.

Articoli correlati

Puglia, la zona gialla che sa di ripartenza

Redazione

Lecce, banda ultra-larga nelle scuole primarie e secondarie

Redazione

De Raho: non apriremo. Impedire le cene è una scelta scriteriata

Redazione

Incendi: le fiamme non risparmiano neanche il cimitero

Redazione

Covid-19, meno contagi in Puglia. 9 decessi, di cui 4 nel Salento

Redazione

Provincia di Taranto: interventi di messa in sicurezza degli istituti

Redazione