SALENTO – Una sola università pugliese, con un unico ateneo, un unico consiglio di amministrazione, un solo rettorato e un senato. E’ l’idea esposta dal rettore dell’università Aldo Moro di Bari, Stefano Bronzini, nel corso del 13esimo congresso di Legacoop Puglia che si è svolto nel capoluogo pugliese.
A tal proposito interviene il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani.
“La bulimia Bari-centrica punta ora sull’università: ateneo unico, consiglio di amministrazione unico, un solo rettorato e un senato, naturalmente a Bari. – si legge nella sua nota – È l’idea partorita dal rettore dell’Università barese Stefano Bronzini, che dietro la proposta di una federazione fra tutte le università pubbliche della regione cela una volontà accentratrice. L’ateneo barese fagociterebbe tutti gli altri, che diventerebbero semplici sedi distaccate, prive di autonomia.”
Il consigliere continua poi “È una visione inaccettabile, che siamo pronti a contrastare. L’istituzione dell’Università del Salento, nel 1955, ha rappresentato per la nostra terra una conquista, motivo di riscatto e orgoglio. Lo abbiamo ricordato appena due settimane fa in occasione della commemorazione di Giuseppe Codacci Pisanelli, fondatore e primo rettore di UniSalento.
La proposta di Bronzini – conclude Pagliaro – ridurrebbe gli altri atenei pugliesi a periferie e ancelle di quello barese, e non ci stiamo a questa ennesima cannibalizzazione. Per noi l’autonomia è un valore importante, e non accetteremo incursioni nel perimetro di libertà della nostra università, che in meno di settant’anni è diventata un’istituzione culturale di prestigio, luogo di formazione di tante giovani menti”.