
LECCE – Carenze contributive per un centinaio di lavoratori del settore tessile-abbigliamento della provincia di Lecce che, in piena pandemia da Covid-19, hanno beneficiato dell’assegno ordinario a carico del Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato (FSBA) per il periodo di sospensione lavorativa. A sollevare il caso è la Uiltec di Lecce in una lettera di denuncia inviata ai vertici di FSBA, dell’Ente Bilaterale dell’Artigianato Pugliese e dell’Inps di Lecce.
“A seguito di verifiche sulla posizione contributiva di numerosi lavoratori dipendenti di locali aziende artigiane del settore tessile-abbigliamento della provincia di Lecce – scrive Fabiana Signore, segretaria generale della UILTEC di Lecce – abbiamo constatato l’assenza di accrediti contributivi relativi ai periodi in cui gli interessati sono stati sospesi dal lavoro e hanno beneficiato dell’assegno ordinario a carico del Fondo di Solidarietà Bilaterale, a causa della pandemia da Covid-19″.
Sulla questione interviene anche il coordinatore della UIL di Lecce, Mauro Fioretti. “Siamo evidentemente preoccupati –afferma – perché questo problema potrebbe riguardare tutte le aziende artigiane della nostra provincia, che sono circa 66mila. Pertanto, invitiamo gli Enti preposti, quindi l’Inps e l’Ente Bilaterale per l’Artigianato, ad effettuare i controlli necessari e ad attivarsi per porre rimedio a questo problema. Come Sindacato continueremo a vigilare e ad approfondire questa situazione, anche con le altre Categorie che seguono il settore dell’Artigianato, per capire l’entità complessiva del problema”.
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