LECCE – Un partito normale, capace di coniugare storie, visioni e identità. Azione riparte da Lecce, ultimo tappa delle assemblee provinciali del movimento in Puglia. Idee chiare per chiamare a raccolta i cittadini e provare ad alzare l’asticella del consenso. “Vogliamo creare un argine tra militarismo e populismo, tra assistenzialismo e tecnocrazia”, afferma il coordinatore provinciale Paolo Greco
Un partito aperto a tutti per rinforzare il Terzo Polo facendo leva pure su un’alleanza, quella con Italia Viva che appare solida. Al test elettorale di Palazzo Carafa manca poco più di un anno. “Troppo presto per parlare di candidato sindaco”, precisa Greco. Che aggiunge: “I programmi saranno lo spartiacque delle scelte politiche, presenti e future”.
All’assemblea provinciale di Azione erano presenti anche il segretario regionale Fabiano Amati e il capogruppo regionale Ruggiero Mennea