Attualità

Una cerimonia per Codacci Pisanelli, a 35 anni dalla scomparsa

TRICASE – La notte dei lunghi coltelli rappresenta uno spartiacque geopolitico tra quello che poteva essere e non è stato, almeno fino a questo momento. E’ la notte del 27 dicembre 1947, quella in cui l’Assemblea Costituente cancellò sic et simpliciter il progetto della Regione Salento, un progetto fortemente voluto dall’ex Ministro Giuseppe Codacci Pisanelli. Lo statista salentino – ricordato oggi nella “sua” Tricase a 35 anni dalla sua scomparsa – ha sempre sottolineato l’unicità della penisola salentina, non assimilabile alla Puglia né geograficamente né per identità culturale e linguistica.

Nato nel 1913 e morto il 2 febbraio 1988, insigne giurista, per tre volte ministro, Giuseppe Codacci Pisanelli credeva fortemente nel valore della cultura come identità e motore dell’economia e del turismo. Fu tra i fondatori del Consorzio Universitario Salentino, primo rettore dell’Università del Salento e restò in carica per venti anni consecutivi.  Lo statista è stato il leader ispiratore del Movimento Regione Salento.

Ma Giuseppe Codacci Pisanelli non ha ancora avuto tutta l’attenzione che avrebbe meritato per quanto si sia speso per la valorizzazione del nostro territorio sul piano sociale, culturale ed economico. Ecco perché il Movimento Regione Salento –   insieme al professor Wojtek Pankiewicz –  riproporrà al rettore di Unisalento Fabio Pollice l’intitolazione dell’Università a Giuseppe Codacci Pisanelli. 

Un omaggio doveroso a uno dei figli prediletti della nostra terra. Intanto il Comune di Tricase è pronto a fare la sua parte.

Alla cerimonia odierna erano presenti anche altri dirigenti del Movimento Regione Salento, come la vice coordinatrice cittadina di Tricase, Maddalena Antonaci Dell’Abate, il sindaco di Alessano, Osvaldo Stendardo e anche la figlia dello statista Biancaneve Codacci Pisanelli.

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