Protesi e mazzette, 4 anni e mezzo per Carmen Genovasi

scrittore

LECCE – Da sei anni e otto mesi a 4 anni e mezzo di reclusione. E’ questa la condanna inflitta in appello, con il rito abbreviato a Carmen Genovasi, 48 anni, ex responsabile amministrativa del settore Assistenza protesica dell’Asl di Lecce.

La donna è coinvolta nell’inchiesta “Buste pulite” grazie alla quale la Procura di Lecce avrebbe fatto emergere un sistema corruttivo ai danni della Asl di Lecce.

In particolare, si parla di un presunto scambio di mazzette e favori per facilitare l’assegnazione delle pubbliche forniture di apparecchiature mediche e protesi. Carmen Genovasi venne arrestata in flagranza di reato nel giugno di tre anni fa assieme a Giuseppe Bruno, 59 anni di Galatina, rappresentante di società di protesi ortopediche.

La donna era difesa dagli avvocati Sabrina Conte e Stefano De Francesco.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*