Attualità

Brindisi – ripulita l’area dell’ex parco della Rimembranza

BRINDISI – Dopo le numerose sollecitazioni di Telerama e dei cittadini che risiedono in zona, finalmente l’Amministrazione Comunale ha dato mandato ad Ecotecnica di effettuare una pulizia radicale dell’area di via Federico II – nei pressi dell’ex parco della Rimembranza – dove per anni ha vissuto un clochard, accumulando su una scalinata in disuso tutti i suoi poveri beni. Da qualche tempo del senzatetto si erano perse le tracce, tanto che i tanti volontari che lo aiutavano a vivere avevano lanciato l’allarme. Allo stesso tempo, però, ci si poneva il problema di ripulire quell’area che – tra avanzi di cibo e panni sporchi – era diventato luogo di raduno di grossi ratti, oltre che un rischio dal punto di vista igienico-sanitario.

Purtroppo, però, nessuno è intervenuto e quindi la nostra redazione ha deciso di occuparsene in più occasioni, rendendo pubblico il disagio dei residenti.

Nella giornata di ieri, pertanto, sono finalmente intervenuti gli operai che hanno ripulito la zona. Da Palazzo di Città hanno fatto sapere che si è atteso del tempo per capire che fine aveva fatto quel barbone e quindi si è provveduto a rimuovere i suoi beni solo quando si è saputo che è stato ospitato all’interno di una struttura.

In realtà, tutta la zona dell’ex parco della Rimembranza viene tenuta da anni in uno stato di totale abbandono, tra edifici pericolanti e transennati e una scalinata che rischia di crollare. Transenne che, come si vede dalle immagini, sono state abbattute dai vandali e mai ripristinate e solo dopo le nostre denunce si è deciso di intervenire per rimuovere cumuli di rifiuti ed erbacce ed in quel caso il clochard non c’entrava e quindi non è concepibile tanto ritardo nel restituire decoro ad una parte del centro storico di Brindisi.

E situazioni simili, purtroppo, ci sono anche in altre zone della città, a dimostrazione di una scarsa attenzione verso il decoro pubblico e soprattutto versoi le giuste istanze dei cittadini.

Mimmo Consales

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