Nella controversa vicenda che riguarda il futuro dell’ex Ilva si inserisce la spaccatura all’interno delle imprese tarantine. È di qualche giorno l’uscita di decine di aziende dalla locale Confindustria. Ieri la prima uscita ufficiale. In tanti si sono ritrovati in confronto con i parlamentari che rappresentano l’attuale maggioranza di centrodestra.
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