
LECCE- È andata in onda ieri sera una nuova puntata del nostro talk Controvento. Al centro del dibattito, il mancato taglio delle accise sui carburanti e le polemiche sulle intercettazioni telefoniche a scopo giudiziario.
In studio i giornalisti Francesco Gioffredi (Nuovo Quotidiano di Puglia) e Vincenzo Sparviero (La Gazzetta del Mezzogiorno); in collegamento da Roma i parlamentari pugliesi Vito De Palma (Forza Italia), Dario Iaia (Fratelli d’Italia) e Marco Lacarra (Pd): questa la “squadra” che – arbitri i conduttori Walter Baldacconi e Cesare Vernaleone – ieri sera ha messo in campo una nuova puntata di Controvento, il talk del giovedì di Telerama.
Riflettori puntati sulla politica nazionale e sulle sue ripercussioni sulla vita del Paese, a cominciare dal caro carburanti e dal mancato rinnovo del taglio delle accise, che ha fatto schizzare i prezzi scatenando il malcontento generale e la levata di scudi dei benzinai, con la proclamazione di uno sciopero che, se sulla carta ha avuto un’adesione dell’80%, nella realtà è sembrato un bluff, con la maggior parte dei distributori regolarmente aperti.
Il dibattito sul filo sottile che separa giustizia e giustizialismo ha animato buona parte della trasmissione, affrontando un tema che continua a dividere, soprattutto dopo le dichiarazioni del guardasigilli Nordio sul rischio di “democrazia dimezzata” se non si fermeranno “gli abusi delle intercettazioni”.
Lascia un commento