LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce va alla ricerca del settimo risultato utile di fila e per la squadra di mister Marco Baroni c’è la gara del “Bentegodi” con l’Hellas Verona. Una partita da non sottovalutare e da prendere con le pinze, nonostante i veneti si trovino terzultimi in classifca con 9 punti conquistati in 18 gare. Lo sa bene il tecnico toscano che sottolinea le difficoltà del match: “È uno scontro diretto che andiamo a fare in casa dell’Hellas, però noi dobbiamo pensare a noi e alla nostra prestazione. Troviamo un avversario che non merita i punti in classifica che ha. La partita presenterà delle difficoltà. Queste sono le nostre partite, in cui dobbiamo dimostrare compattezza e capacità di sacrificio. Guardiamo con fiducia e rispetto dell’avversario”.
Poi, entra più nel dettaglio su quella che potrebbe essere la partita: “Andiamo in campo sempre per vincere e fare risultato. Verona per me da calciatore è stato un passaggio importante della mia carriera. Quello che conta non è quanto fatto ma quello che ci sarà da fare. Conosco quell’ambiente e so che sarà dura”.
Sugli undici iniziali, come sempre, non si sbilancia più di tanto: “I ragazzi che stanno bene. Mi è piaciuto Pezzella, anche Maleh. Teniamo in questa gara, così come in tutte le gare 11+5 titolari ed è importante questo. Ci sarà necessità di tutti, di tenere ritmo e corsa. Loro hanno aggressività, sono difficili da affrontare. Qualche dubbio c’è perchè i ragazzi stanno facendo bene”.
Non poteva mancare una parentesi sul calciomercato: “Il mercato non ci tocca. Sono usciti ragazzi che meritavano di essere protagonisti e lo andranno a fare altrove. Alcuni sono ragazzi nostri a cui ci teniamo molto, speriamo possano rientrare bene. La mia attenzione è massima su quello che ho”.
Sugli ultimi due arrivati Maleh e Cassando spiega: “Maleh non aveva giocato molto fino ad adesso, ora sta bene. Si è integrato benissimo e gli piace lavorare con noi. Cassandro lo conoscevamo, è giovane e ha struttura. Ha dimostrato di essere uno dei terzini più bravi di B e gli diamo questa possibilità. Non avrà difficoltà ad integrarsi perchè è un giocatore acceso”.
Infine, un piccolo bilancio su quelle che potrebbero essere le prospettive future in un campionato davvero tosto: “Questo è un campionato pericoloso in cui vincere non è facile. Dobbiamo restare allineati sul nostro percorso di crescita. Tantissimi giovani non avevano mai fatto questo percorso, quindi non dobbiamo mollare dal punto di vista del lavoro. Ogni partita è una opportunità. Guardo molto quello che dobbiamo migliorare. Col Milan siamo rimasti in partita, abbiamo fatto bene anche nel secondo tempo perchè avevamo di fronte i campioni di Italia che volevano riprendere la partita”.
Si gioca sabato alle ore 15:00 arbitra La Penna di Roma 1.