
LECCE – Vittoria al bacio per 2-1 del Lecce sulla Lazio e i giallorossi possono continuare a sorridere e a sognare. Nel post match mister Marco Baroni non può che complimentarsi con i suoi: “Faccio i complimenti alla mia squadra. Nel primo tempo la Lazio ha speso molto, è stata molto aggressiva. Abbiamo giocato contro una grande squadra, all’inizio non riuscivamo a portare pressione e loro facevano un buon palleggio, erano molto aggressivi nel non farci giocare, quindi giocavamo la palla in maniera frenetica. Nel secondo tempo ho chiesto alla squadra di avere un atteggiamento diverso e ci siamo riusciti. La Lazio è scesa e noi siamo cresciuti, li abbiamo tenuti lontani dalla nostra area perché loro sono una squadra che se arriva in area ti fa gol. La squadra è stata brava perché ha speso e ha trovato energia per muovere il pallone. Era la partita che volevamo”.
DI FRA – “Federico ha trovato il suo ambiente, si deve alleggerire dalle pressioni. Questa settimana ha avuto un problemino alla schiena altrimenti sarebbe partito titolare, è in una forma fisica straordinaria. Si è liberato di alcuni retaggi che aveva. Per Banda non era facile, Lazzari è un giocatore difficile da attaccare sulla fascia. Un po’ l’ammonizione e alcuni disturbi esterni mi hanno portato a cambiarlo. Rispetto a Banda aveva maggior lettura Di Francesco in questa partita”.
LA CLASSIFICA – “Non la guardo. Non ci serve. Guardiamo l’atteggiamento della squadra. Pensiamo al lavoro e al quotidiano. È un mese delicato. Ora andiamo a incontrare lo Spezia. Diretta concorrente. Noi ci alleniamo per andare forte. La partita deve essere la nostra festa. Deve emozionare”.
I CORI VERSO I GIOCATORI DI COLORE? – “È una vergogna. Noi siamo orgogliosi di avere Banda, Ceesay e Umtiti. Non deve più avvenire. Basta veramente. Bravo il pubblico che ha chiamato Umtiti”.
SARRI, L’AVVERSARIO – “Il terreno da gioco del Via del Mare? Non sono venuto qui a farmi prendere per il c…. Si deve leggere tutta l’intervista e poi parlare”: così il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, a chi gli fa notare alcune sue dichiarazioni delle scorse ore.
“Abbiamo fatto un bell’approccio alla partita con qualità, concedendo nulla. Qualche avvisaglia c’era nel primo tempo quando ci siamo abbassati un po’ troppo. Nel secondo tempo abbiamo innescato una forte reazione degli avversari perdendo tanti palloni. Cori razzisti? Mi sembra strano -ha chiosato il mister delle aquile- nei confronti di Banda, perché quando c’è stata l’interruzione era fuori dal campo. Dalla panchina non ho sentito nulla. Probabilmente dalla nostra zona di campo era predominante il coro per Umtiti. Non vorrei che fossero associati certi atteggiamenti ai tifosi della Lazio che sono rappresentati dalla maggioranza e non dalla minoranza”.