BRINDISI – Ripartire è la parola d’ordine per Happy Casa Brindisi che di fronte al pubblico amico, nel giorno di Santo Stefano, è chiamata a dare risposte e deve farlo in modo incisivo, deve alzare la voce sul campionato, per non ritrovarsi con un pugno di mosche in mano e gettare definitivamente alle ortiche questa stagione.
L’avversario di turno è Givova Scafati, già sconfitta in amichevole nella pre season, ed è l’occasione giusta per lasciarsi alle spalle la sconfitta di Treviso.
I punti in palio peseranno come macigni sull’autonomia dell’intero torneo in chiave Final Eight di Coppa Italia.
Festività di lavoro per la squadra brindisina che dopo l’incontro con i campani andrà a Trento dove giocherà il 2 gennaio, l’8 poi si torna al PalaPentassuglia con Varese e poi si va il 15 gennaio a Sassari, queste saranno quattro sfide basilari per il futuro con la consapevolezza che sbagliare ancora potrebbe essere veramente pericoloso.
Capitan Burnell e compagni devono per forza pigiare forte sull’acceleratore dell’impegno, i tifosi si attendono tanto, attendono che la loro passione sia ripagata con sacrificio e risultati.
Testa a Scafati, appuntamento domani sui legni del palazzetto brindisino alle 19.30, arbitreranno Alessandro Martolini, Alessandro Nicolini e Edoardo Gonnella.