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Di Francesco: “Mettiamo benzina nelle gambe per i prossimi 5 mesi di campionato”

L’esultanza di Di Francesco, 28 anni, esterno offensivo del Lecce, dopo il gol all’Atalanta

LECCE – Federico Di Francesco, attaccante esterno del Lecce, ospite di Piazza Giallorossa su TeleRama, sorridente e propositivo ha parlato del momento della sua squadra e dei suoi compagni partendo proprio dalla lunga sosta del campionato:

Penso che fondamentalmente sia un bel momento per noi, per il fatto di viverci di più perché con lo stress delle partite non hai possibilità di allenarti e spingere in una certa maniera, adesso lo stiamo facendo mettendo benzina nella gambe perché poi ci saranno 5 mesi di campionato duro e il campionato di serie A è difficile, questo è risaputo.

Il girone di ritorno sarà diverso, quindi dovremo essere bravi a spingere per raggiungere il nostro obiettivo che è quello di salvarci”.

I consigli di papà Eusebio, allenatore del Lecce nel 2011, il mare ed il calore della gente, dei tifosi, Federico racconta i momenti prima della scelta e poi la sua esperienza da quando è arrivato nella città del sole, del mare e del vento, dove è nata due mesi fa la sua bambine che appunto ha chiamato Sole:

Ho sempre giocato al Nord, ho girato tutta l’Emilia, Bologna, Sassuolo, Spal, ma quello che ho trovato qui è diverso, è un grande calore; mio padre quando uscirono i primi articoli su un mio probabile arrivo a Lecce, mi mandava dei messaggi e mi diceva 19mila abbonati, come per dire vai. Appena uscita la notizia i tifosi iniziarono a scrivere chiedendomi di venire. Gesti d’affetto già dal primo momento. Mia moglie è di Milano Marittima e il ristorante dove andiamo a mangiare il pesce è di proprietà di persone salentine, ed anche loro mi hanno dato il consiglio di venire. Ho percepito questo calore, un grande amore, forse da altre parti c’è ma non si esprime in modo così forte e bello.

E questo calore lo dobbiamo usare e trasformare per raggiungere il nostro obiettivo. Anche i miei ex compagni quando hanno giocato al Via del Mare contro il Lecce mi hanno detto che è difficile giocare in un ambiente così, perché quel calore si sente, quando la squadra attacca, quando va in contropiede, quando fa gol, la squadra avversaria avverte l’atmosfera particolare e la dobbiamo sfruttare; io sono venuto in vacanza a Porto cesareo e parlavo con mia moglie dicendole che mi sarebbe piaciuto giocare qui. E così è stato”.

Federico Di Francesco, esterno offensivo del Lecce (foto P.Pinto)

Di Francesco che fino a questo momento ha siglato un solo gol nella gara con l’Atalanta, magari sogna di insaccarla nella porta biancoceleste il 4 gennaio, per lui che è cresciuto a Roma, coi colori giallorossi addosso, sarà una sfida ancora più particolare:

Sono sempre stato legato alla Roma, perché mio padre ha giocato 4 anni poi è stato l’allenatore; sono cresciuto a Roma, i miei grandi idoli sono Totti e De Rossi. Non è un derby per me, ma è una partita importante contro una grande squadra e dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità per fare risultato”.

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