LECCE – Fa discutere il senso unico di marcia in Via Vecchia Frigole a Lecce e precisamente nel tratto compreso tra Viale G. Leopardi e Via A. Biasco. Ad una settimana dall’entrata in vigore dell’ordinanza che determina una mini rivoluzione nella zona dei Salesiani interviene il consigliere comunale Andrea Pasquino. “Via Vecchia Frigole, ed in particolare il tratto compreso tra viale Leopardi piazzetta Montale – sottolinea l’esponente della lista Congedo – è sede di una scuola dell’infanzia e di svariate attività commerciali, alcune delle quali a valenza extra quartiere e che con l’istituzione della direzione di marcia esclusivamente verso est, cioè verso l’esterno della città, si preclude ai residenti del quartiere l’accesso a questa importante area commerciale, potendovi accedere esclusivamente da viale Leopardi”. Risultato? “Un notevole sovraccarico del traffico su viale Leopardi, all’altezza del semaforo con via Giammatteo”.
Ma non solo. Secondo Pasquino la stessa situazione si verifica al semaforo posto su viale Leopardi e via San Domenico Savio, in direzione Maglie, sulla corsia di svolta a sinistra, la quale, tra l’altro, permette il passaggio di non più di 3 auto, dato che questa è l’unica via per accedere alle svariate attività commerciali, che svolgono un importante servizio al quartiere. Insomma, per il consigliere di minoranza di Palazzo Carafa l’ordinanza ha finito per peggiorare la situazione sul piano del traffico veicolare danneggiando anche i commercianti della zona. “Per alleggerire il traffico su viale Leopardi si realizza l’esatto contrario – tuona Pasquino – si costringono i residenti del quartiere Salesiani e anche quelli di Santa Rosa a intasarlo ulteriormente”. Ed ecco la controproposta di Pasquino: “meglio un senso unico su via Vecchia Frigole, da realizzare al contrario, cioè da via Biasco verso viale Leopardi, anche rinunciando all’eliminazione del semaforo che regola l’immissione su viale Leopardi”. Il caso approderà presto in Consiglio comunale.