Cronaca

Operazione Re Artù: per Ruggeri la Cassazione dice “si” ad un’alternativa ai domiciliari

LECCE – La Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza del Tribunale del Riesame che aveva confermato gli arresti domiciliari per Totò Ruggeri, già assessore regionale al Welfare, indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta “Re Artù” su un presunto scambio di favori tra politica e sanità.

Per i giudici della Suprema Corte l’ordinanza del Riesame è da considerarsi “viziata”. Saranno adesso gli stessi giudici, in una nuova udienza, a stabilire una misura alternativa a quella dei domiciliari.

Dopo aver chiesto tramite i suoi legali (gli avvocati Salvatore Corrado e Giuseppe Fornari) la revoca della misura restrittiva e incassato il “no” del Tribunale del Riesame, Ruggeri si era rivolto alla Corte suprema, sperando – come poi di fatto è accaduto – in un capovolgimento della decisione.

Articoli correlati

Lecce, 40enne arrestato per tentato furto in abitazione

Redazione

Ritrovato Sub disperso a Marina di Novaglie

Redazione

Carabiniere ucciso, Giannattasio fa scena muta davanti al gip

Redazione

Insulti e minacce a don Antonio Coluccia: sventata l’aggressione

Redazione

Pugno al volto per una mancata visita al fratello: aggredito oss

Redazione

Racale, a fuoco un’auto nella notte. Danni anche alla finestra di un’abitazione

Redazione