MAGLIE/MELPIGNANO – Per la realizzazione dell’Ospedale del Sud Salento arriva il primo passaggio cruciale: a tre anni (era il 2019) dall’affidamento della progettazione del nuovo nosocomio, nelle scorse ore è stato sottoscritto il contratto di progettazione definitiva, che garantirebbe una boccata d’ossigeno pari a circa 300 posti letto.
La stretta di mano, messa nero su bianco, è avvenuta tra la Proger S.p.a e l’azienda sanitaria leccese: il nosocomio, come è noto, è quello che si intende realizzare in un’area a cavallo tra i Comuni di Maglie e Melpignano.
Di questo progetto si parla da circa sei anni, era il 2016: l’anno successivo la Regione comunicò, però, che i fondi previsti per il nuovo ospedale erano stati persi, perchè sostanzialmente non spesi nei tempi utili.
Nel 2019 poi il primo incoraggiante passaggio, con la firma del contratto per la progettazione e adesso con la nuova sottoscrizione, entro 60 giorni, bisognerà attendere la progettazione definitiva, che comprende anche i termini delle verifiche ante operam e degli studi accessori e specialistici.
“Siamo a un punto decisivo del percorso che porterà il Sud Salento ad ospitare un ospedale moderno sul piano strutturale, impiantistico e organizzativo – ha commentato il Commissario straordinario della Asl Lecce, Stefano Rossi, subito dopo la firma del contratto – il polo sanitario sorgerà in un edificio che include servizi di diagnostica, ambulatori, spazi per l’emergenza urgenza e reparti di degenza, coniugando rigore costruttivo, funzionalità e sostenibilità ambientale”.
L’edificio – così come progettato – si svilupperà su tre piani, con tre poli di parcheggi di cui due coperti e uno scoperto con 700 posti auto destinati ai dipendenti e circa 450 posti per i visitatori.
Ecco, nel dettaglio, come sarà strutturato:
PIANO TERRA 15.588 mq ospita prevalentemente funzioni di accoglienza e relazione con il pubblico: sarà allocato qui il Pronto Soccorso e la “main street”, la strada interna che conduce alla Hall di ingresso, con spazi di ricezione quali attività commerciali e punti di ristoro;
PIANO PRIMO 14.461 mq destinato principalmente alle degenze distribuite secondo una logica di progressione dell’intensità di cura a partire dai corpi centrali che ospitano i blocchi operatori;
PRIMO PIANO SEMINTERRATO 16.021 mq ospita prevalentemente spazi di supporto, spazi per la logistica, depositi e locali tecnici;
SECONDO PIANO SEMINTERRATO 2.583 mq accoglie il secondo livello del Power center e il tunnel di collegamento con la sottocentrale posizionata al primo piano seminterrato;
PIANO COPERTURE 13.475 mq: quasi interamente occupato dagli spazi per gli impianti e le UTA, il piano della copertura è caratterizzato dalla presenza del “giardino terapeutico” che si sviluppa lungo tutto il profilo dell’edificio, per un totale di 6370 mq di superficie trattata a verde.