LECCE- La Corte di Giustizia Tributaria di I grado di Lecce, in accoglimento delle eccezioni di diritto e di merito formulate dall’avvocato Maurizio Villani, ha accolto il ricorso a difesa di un contribuente ed ha totalmente annullato il sollecito di pagamento notificato dal Consorzio di Bonifica dell’Arneo e condannato l’ente al pagamento delle spese di lite.
In particolare si legge nella decisione che: “Gli accertamenti condotti dal consulente di parte si riferiscono ad uno stato dei luoghi immutato per tutto il periodo per il quale si chiede il tributo (2015). È provato dalla consulenza tecnica di parte che sui fondi interessati non esiste alcuna opera di cui al tributo 630 (quello richiesto) né sono state fatte attività corrispondenti da parte del Consorzio”. Alla luce di questo, il ricorso in esame risulta essere fondato e va accolto, da qui la decisione da parte della Giustizia tributaria di accogliere il ricorso e di condannare il Consorzio al pagamento, in favore del ricorrente, delle spese e competenze di lite.