LECCE – Prima della lunga pausa il Lecce è riuscito a prendere le distanze dal terzetto in coda alla classifica. Grazie a due vittorie, contro Atalanta e Sampdoria, il Lecce ha portato a otto il vantaggio sulla terz’ultima. Tantissimo, ma restano da giocare ancora 23 partite. E se c’era tanta preoccupazione quando il campionato si fermava per una settimana, causa impegni delle Nazionali, figurarsi adesso che la pausa è ben più lunga.
Il campionato di Serie A riprenderà con tante incognite. Ma tutti i giocatori impegnati adesso al Mondiale in Qatar avranno il tempo di recuperare. Perché non tutti arriveranno fino in fondo. C’è chi lascerà prima la kermesse mondiale e potrà rientrare in anticipo nel club di appartenenza.
Tutti dovranno preparare al meglio la ripresa del campionato. E ancor prima la preparazione. Simile a quella estiva. E come in estate saranno organizzate delle amichevoli. Non si ancora quante e con chi. Si sta lavorando per stabilire un programma più preciso.
È stata esclusa pure una tournée all’estero.
Da martedì si torna a correre dopo sedici giorni di assoluto relax. Per qualcuno anche meno. È il caso dei nazionali: Banda, Ceesay, Helgason e Colombo.
COLOMBO – Colombo ha risposto alla chiamata della Under 21 azzurra per l’amichevole contro i pari età della Germania, giocata ad Ancona e vinta dai tedeschi 4-2 (per gli azzurri doppietta di Cancellieri entrato a gara in corso). L’attaccante del Lecce Colombo, invece, era stato schierato titolare nel 3-4-2-1, come terminale offensivo alle cui spalle hanno agito Vignato e Cambiaghi.
BANDA – Banda, invece, ha giocato titolare l’amichevole contro Istraele, persa 4-2. Anche nella nazionale guidata da Aasanovic Banda ha giocato esterno offensivo nel 4-3-3 dell’allenatore croato.
CEESAY -Assan Ceesay era stato convocato per due amichevoli del Gambia. Nella prima contro il Congo (persa 1-0) ha giocato solo un tempo, il secondo. Mentre Gambia-Liberia è stata annullata
HELGASON – Helgason, infine, è stato convocato in Nazionale in occasione della Baltic Cup vinta proprio dall’Islanda ai calci di rigore, contro la Lettonia. Helgason è subentrato al 76′ e ha trasformato il terzo calcio di rigore (quello del 3 a 2 per l’Islanda).