PUGLIA – Influenza stagionale, in Puglia arriva in anticipo: dal 7 al 13 novembre incidenza di 4,7% casi ogni mille assistiti. E la curva epidemiologica delle sindromi simil-influenzali è destinata a salire.
Diminuiscono i casi di influenza tra i bambini dai 0 ai 4 anni ma aumentano in tutte le altre fasce. La Puglia è tra le regioni italiane dove la stagione influenzale è già iniziata, in anticipo rispetto al passato, tanto che risulta aver superato la “soglia basale”, cioè la media stagionale. E’ quanto emerge dal monitoraggio del sistema Influent, la rete dei medici “sentinella”. Nella settimana dal 7 al 13 novembre, l’incidenza è stata di 4, 7 casi ogni mille assistiti, il picco si registra tra i più giovani: tra i 0 e 4 anni l’incidenza è pari 9,17 casi, in calo rispetto al 12, 01 di sette giorni fa; mentre è in aumento nella fascia 5-14 anni, pari a 5,19 casi ogni mille assistiti. Negli adulti dai 15 ai 64 anni l’incidenza è di 4,36 casi mentre tra gli over 65 è di 3,05 casi. Gli strumenti fondamentali della prevenzione sono la sorveglianza epidemiologica, la sorveglianza virologica e le campagne di vaccinazioni. In realtà, in Puglia l’influenza è arrivata ad agosto con un focolaio stranamente rilevato a fine estate. E se, negli ultimi due inverni il numero dei contagi è, con ogni probabilità, risultato contenuto anche grazie all’utilizzo costante della mascherina ed alle misure di distanziamento siamo entrati ufficialmente in un periodo che sarà banco di prova per l’influenza . “Quella in cui entriamo potrebbe essere una stagione caratterizzata da una circolazione diffusa e da una maggiore aggressività delle infezioni”. E la curva epidemiologica delle sindromi simil-influenzali è destinata a salire.