LECCE – Il vicepresidente del Lecce, Corrado Liguori, ospite di Piazza Giallorossa ha analizzato il primo step di questo torneo di serie A ed ha chiesto compattezza e unione per lottare tutti insieme, fino alla fine, per l’obiettivo finale che è solo la salvezza:
“Dopo la partita con Juventus ne ho sentite dire di tutti i colori eppure oggi è terza in classifica. Quindi parliamo di un mini blackout perché ci sono avversari che ci hanno messo in difficoltà ma, una cosa è certa, da quando è iniziato il campionato non siamo stati una volta nella zona retrocessione.
Questa è una squadra giovane costruita in poco tempo ed è una squadra che aveva, ha e avrà bisogno di tempo per diventare completa. Se alla minima difficoltà si critica così, non oso pensare cosa sarebbe accaduto se come il Verona avessimo perso 10 gare consecutive, a questo punto se dopo una sconfitta col Bologna e una con la Juve con un palo preso e mai in zona retrocessione abbiamo sentito cose del genere – Baroni via, è meglio un gioco spumeggiante e in fondo alla classifica ecc… – la domanda è questa: cosa sarebbe accaduto? In serie A può accadere di perdere 10 gare di fila.
Dobbiamo crearci una corazza perché questo è un campionato difficilissimo. Dobbiamo difendere questo percorso tutti quanti insieme, non oggi che siamo al 15° posto ma anche quando siamo a due punti dalla terzultima, ma anche quando si è in zona retrocessione perché questo è un campionato che si deciderà all’ultima giornata e dobbiamo lottare tutti insieme perché le cose non andranno sempre così bene”.
Poi ha elogiato i calciatori e mister Baroni, che ha definito maestro di calcio:
“I ragazzi hanno sempre sudato la maglia, il mister, lo vedo negli allenamenti è un maestro di calcio perché sta facendo crescere i giovani. Non è semplice fare il mister in una squadra giovane, significa avere coraggio nel costruirla, nell’allenarla e nel presentarla”.
Adesso c’è la sosta, una vacanza di 15 giorni per i calciatori poi si torna in campo per la preparazione in vista del 4 gennaio e ci saranno delle amichevoli e chissà che non ci sia un’amichevole di lusso, e tra poco testa anche al mercato:
“Adesso i ragazzi riposeranno un po’ una quindicina di giorni, poi ci sarà una preparazione importante con delle amichevoli. Cercheremo di sfruttare questo periodo al meglio.
Il mercato di riparazione, di assestamento lo dice il termine stesso, puntelli della situazione che hai visto in queste 15 partite, fai dei correttivi, ma questo vale per tutte le squadre”.