Vietato sbagliare: discorso, questo, che vale sia per la Virtus Francavilla che per il Taranto. Gli imperiali non vincono da un mese, da sei gare, e la situazione inizia a diventare pesante: in 12 gare hanno siglato 12 gol e ne hanno subiti 17. E, c’è da dire che Antonio Calabro è un allenatore che nel suo curriculum ha proprio come punto di forza il reparto arretrato. La sua Virtus, però, nel primo scorcio di stagione ha dimostrato delle pesanti lacune difensive, nonostante abbia sempre fatto vedere un buon calcio.
Ma, bisogna crescere sotto l’aspetto della maturità, come gruppo e soprattutto come concretezza in zona gol. Domenica c’è la difficile trasferta di Castellammare di Stabia al “Menti” per la tredicesima giornata, in programma alle ore 17:30, e bisogna fare bottino pieno: nelle ultime 5 gare sono arrivate tre sconfitte e due pareggi. Un bottino troppo magro per una squadra che aveva iniziato il campionato in bellezza. La gara con la Juve Stabia, però, non si preannuncia affatto semplice: tra le mura dello stadio campano, infatti, la Virtus ha finora ottenuto una vittoria, un pareggio e quattro sconfitte. L’ultimo precedente risale alla trentottesima giornata della scorsa stagione, il 24 aprile 2022, quando il club della Città degli Imperiali fu sconfitto per 4-0: doppietta di Matteo Stoppa e reti di Bilal Erradi e Marco Caldore.
In casa Taranto è partito, invece, il conto alla rovescia per domenica 13 novembre alle ore 14:30 quando allo Iacovone arriverà la Viterbese che ha 11 punti in classifica, è quartultima, ed ha conquistato solo 5 punti nelle ultime 5 gare. 13 punti, invece, per gli ionici, proprio come la Virtus, che vengono invece da due sconfitte di fila: nelle ultime cinque partite sono arrivate due debacle, appunto, e due vittorie ed un pareggio. Dieci gol fatti e 17 subiti in 12 gare. Il campionato è ancora lungo ma bisogna rialzare subito la china, ma l’obiettivo dei salentini è proprio questo.
