Taranto e Virtus Francavilla storie diverse, problemi differenti, ma il tutto accomunato da una realtà inopinabile: entrambe devono voltare pagina, entrambe devono iniziare a vincere ed entrambe hanno bisogno di continuità.
Gli imperiali dopo una campagna trasferimenti importante e il ritorno di Antonio Calabro in panchina non sono mai riusciti a ingranare la marcia giusta nonostante giochino un calcio gradevole e propositivo; si ritrovano a una manciata di punti dalla zona calda dei bassifondi della classifica con 12 punti dopo 11 gare e sono un punto sotto al Taranto di Capuano che ne ha 13.
Gli ionici dal canto loro dopo un’estate in cui hanno rivoluzionato tutto con l’approdo del tecnico Nello Di Costanzo e del direttore sportivo Nicola Dionisio ha deciso di esonerare entrambi e di ricominciare da Eziolino Capuano in panca e Luca Evangelisti alla direzione sportiva. La scossa è arrivata in parte perché comunque si procede a tentoni, a singhiozzo, seppur il nuovo mister abbia comunque dato la sua impronta.
Le due squadre si sono incontrate nell’amichevole giocata il 21 agosto a porte chiuse alla Nuovarredo Arena, gara che terminò a reti bianche e si ritroveranno di fronte il 20 novembre a Francavilla Fontana per la 14^ giornata del campionato.
Domenica la Virtus Francavilla riceverà l’Audace Cerignola alle 17.30, neopromossa che ha già racimolato 15 punti in classifica, mentre il Taranto alle 14.30 farà visita al Picerno che fatica più del dovuto ed ha 7 punti in più.
Due gare in cui le squadre salentine sono chiamate a fare punti, entrambe infatti sono accomunate dallo stesso destino: vincere per voltare pagina e ritrovare serenità.
