
LECCE – “La politica che vogliamo è diversa non parte dai nomi da eleggere ma dalle persone, dalle loro idee e dal confronto. Non abbiamo mai inteso la politica come uno sforzo per sconfiggere una parte politica o per eleggere qualcuno, ma per essere un collante tra cittadini e amministrazione, da quando siamo riusciti a entrare in consiglio comunale, anche se minoranza, siamo costantemente a lavoro per realizzare questo cambio di paradigma che troppe volte viene disatteso da una politica avvinghiata a dinamiche interne. A quella politica che ci tira per la giacca, rispondiamo ascoltando i cittadini e proponendo la loro voce con tavoli tematici, gazebo nelle piazze, eventi e confronto su progetti, programmi e idee”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale Arturo Baglivo che respinge al mittente l’apertura del sindaco Salvemini verso il movimento Cinquestelle.
“Il Sindaco vuole davvero cambiare visione e rendersi partecipe di una agenda progressista e pragmatica per Lecce? – si chiede Baglivo – E allora riveda completamente la sua giunta e se le deleghe che ha assegnato stiano portando a risultati concreti, ascolti le istanze della minoranza tutta, anche di chi ha in passato creato disastri, e le accolga quando logiche perchè voce dei cittadini. Scenda dal piedistallo di Sindaco e torni tra i cittadini come quando era in minoranza, a parlare di idee e progetti, mettendo al centro temi come l’ambiente, i trasporti, la trasparenza amministrativa, la transizione energetica, l’etica pubblica e tanto altro: ci troverà li in mezzo a loro, disponibili a dialogare”.
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