SALENTO – In riferimento all’ultimo sbarco avvenuto a bordo dell’imbarcazione da diporto a vela denominata “LEAH con 48 migranti di varie nazionalità, con l’intervento del “Pool” Anti-immigrazione diretto dal GICO del nucleo Pef Lecce, si è provveduto ad effettuare gli approfondimenti investigativi necessari per ricostruire le fasi del viaggio ed individuare i responsabili del trasporto dei migranti. Dopo questi accertamenti il Gico ha arrestato due soggetti di nazionalità kazaka accusati di aver organizzato e condotto l’imbarcazione nella attraversata dalle coste turche a quelle italiane.
Dal riscontro dei video registrati a bordo dell’imbarcazione, sono stati raccolti solidi elementi in pregiudizio di Farkhod JALILOV, il quale era stato ripreso mentre si trovava al timone dell’imbarcazione, aiutato dal Nikolai VOROBYOV, addetto alle altre attività di bordo ed all’interazione con i migranti, come confermato da quest’ultimi nelle dichiarazioni rese.
Sulla scorta di quanto emerso ed acquisito, i due cittadini kazaki sono stati sottoposti a fermo con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e tradotti presso la casa circondariale “Borgo San Nicola” a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
