Attualità

Il Comune di Brindisi pone altri ostacoli per le nuove infrastrutture portuali

BRINDISI – Diventa sempre più difficile tentare di decifrare la reale volontà dell’Amministrazione Comunale in riferimento alla realizzazione di nuove opere, a partire da quelle che interessano la infrastrutturazione del porto per renderlo più competitivo nello scacchiere del Mediterraneo.

Il riferimento è al parere espresso dall’ente brindisino nell’ambito  del procedimento Via per il banchinamento ed il recupero funzionale dei piazzali della colmata di Capo Bianco. Si tratta, tanto per intenderci, dell’opera iniziata e mai completata per far sorgere un rigassificatore su iniziativa della British Gas. Oggi quella colmata potrebbe rappresentare una occasione irripetibile per disporre di nuove banchine e soprattutto di nuovi piazzali da mettere a disposizione di nuove iniziative imprenditoriali. Ebbene, il parere, firmato dalla dirigente all’Urbanistica Carrozzo e dal sindaco Rossi, evidenzia la vicinanza di Capo Bianco alla zona umida delle saline di Punta della Contessa. A parere del Comune di Brindisi, gli uccelli migratori potrebbero confondersi, nella fase di atterraggio, tra la zona umida e le banchine della colmata. Quindi turbando l’habitat della fauna. In più, eccezioni sulla mancanza di un piano di caratterizzazione dei fondali ed una possibile difformità in riferimento alla destinazione d’uso dell’area dal punto di vista urbanistico.

Insomma, tali eccezioni potrebbero comportare una ulteriore perdita di tempo, se non addirittura un blocco dell’iter autorizzativo dell’opera infrastrutturale. Siamo di fronte, tanto per intenderci, ad una storia già vista, fatta di carte bollate e di pareri strampalati che minano la credibilità di Brindisi anche agli occhi di possibili investitori. Del resto, la storia delle banchine di Sant’Apollinare, del pontile a briccole, del terminal passeggeri e della vasca di colmata la dicono lunga.

Si attende con ansia, a questo punto, una presa di posizione da parte del Partito Democratico e delle altre forze politiche che, oltre al partito di riferimento del sindaco, compongono la maggioranza. Sarà importante capire, infatti, se si tratta di una decisione presa in autonomia dal primo cittadino e dalla dirigente o se è realmente questa la volontà dell’intera Amministrazione Comunale. Staremo a vedere.

 

Mimmo Consales

Articoli correlati

Decarbonizzazione – Nessuna buona notizia per Brindisi

Mimmo Consales

Ex Ilva, trovato l’accordo. Il presidente del Tar Lecce Pasca: riconversione

Redazione

Stop alle tessere stadio per dirigenti e amministratori del Comune, saranno destinate ai ragazzi delle scuole

Redazione

Rsa “La Fontanella”, dismissione in corso: 70 lavoratori a casa. Protesta a oltranza

Redazione

4 novembre – a Brindisi sono tornati in piazza cittadini e scolaresche

Redazione

“Autismo & qualità della vita”: casi in aumento nel Salento

Redazione