TARANTO – La protesta degli autotrasportatori di carburante ionici, iniziato all’alba del primo giorno di settembre, dopo aver fatto registrare conseguenze significative sul rifornimento di carburante ai distributori alcuni rimasti a secco, potrebbe essere giunta al termine.
Si è chiuso positivamente l’incontro in prefettura a Taranto, con tutte le parti conivolte nella vertenza Eni sedute insieme. E’ stato raggiunto un accordo secondo il quale Eni convocherà un tavolo generale entro 10 giorni a partire da oggi in presenza dei due vettori e due consorzi, alla luce della garanzia della continuità lavorativa che era stata sospesa dal GA che a sua volta si è impegnata da subito a restituire i rimorchi agli autotrasportatori e a considerare come aggredati del CTCT quelli fuoriusciti fino alla data di risoluzione del problema. In sostanza primeggia il principio che va salvaguardato il lavoro per gli autotrasportatori locali.
Il blocco dunque sara’ rimosso.
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