OTRANTO – Sono quattro donne e cinque uomini, probabilmente nuclei familiari considerando che ci sono anche due minorenni. Nove siriani, sbarcati nella notte in Salento, sono stati rintracciati per strada da pattuglie delle forze dell’ordine e trasferiti in un centro di accoglienza. Con una barca da pesca da circa otto metri sono arrivati sul versante salentino adriatico, in località Marina Serra a Tricase, e poi si sono incamminati in direzione di Alessano.
All’alba sono stati trovati in territorio di Corsano, tutti in buone condizioni. Per la prima accoglienza è stata allertata la Caritas diocesana di Ugento e Santa Maria di Leuca, che ha provveduto a rifocillare i migranti. Il direttore della Caritas, don Lucio Ciardo, ha richiesto l’intervento del mediatore culturale. Dalle prime informazioni, la traversata nel Mediterraneo è durata nove giorni, con l’obiettivo di raggiungere l’Italia e poi trovare un modo per arrivare nel nord Europa.
Dopo l’arrivo, i migranti sono stati trasferiti nel centro di accoglienza Don Tonino Bello di Otranto per l’attivazione delle pratiche previste in materia d’immigrazione, a cominciare dalle procedure di identificazione.
