SAN CATALDO – Il pallone da sub, una borraccia e il pescato. La tipica attrezzatura di un pescatore ritrovata in mare a poche decine di metri di distanza dalla battigia del Lido Campoverde a San Cataldo ha fatto scattare l’allarme.
Dell’uomo che si era avventurato in mare non vi erano tracce già da diverse ore. I bagnini dello stabilimento balneare hanno allertato immediatamente il personale dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto di Otranto diretto dal Comandante Di Marco. Questi ultimi, in particolare, si sono messi subito alla ricerca dell’uomo attraverso la ricostruzione delle correnti marine e le informazioni raccolte da associazioni e gruppi di subacquei.
Una volta venuto a sapere che erano in corso le ricerche di un sub, è stato lo stesso pescatore a contattare la Guardia Costiera e a rassicurare sulle sue condizioni di salute. L’uomo aveva perso il pallone da sub e se ne era tornato tranquillamente a casa.
Di qui l’invito della Capitaneria di Porto – dovessero verificarsi situazioni analoghe in futuro – ad avvisare preventivamente gli uomini e le donne della Guardia Costiera per evitare di alimentare inutili allarmismi.