GALLIPOLI – Ancora uno sbarco, ancora migranti in cerca di una nuova vita che approdano lungo le coste salentine. Altre 61 persone a bordo di un catamarano sono state intercettate al largo di Torre San Giovanni, marina di Ugento, dai mezzi navali e e aerei della guardia di finanza che ha provveduto a riportare a terra in sicurezza i migranti, molti dei quali sono apparsi provati dalla traversata. Si tratta di 61 persone, 38 di nazionalità iraniana e 21 irachena. Tra loro ci sono anche 13 donne e 20 minorenni, mentre due uomini del Kazakistan sono stati fermati perché sospettati di essere gli scafisti. Si tratta del secondo caso di migranti intercettati al largo delle coste salentine nel giro di poche ore. La notte scorsa infatti altre 92 persone sono state tratte in salvo perchè incagliate con una barca al largo di Santa Maria di Leuca. Anche in quella circostanza erano tutti stranieri con molti minori al seguito.
Tutti i migranti una volta rifocillati e curati da 118, Caritas e Croce Rossa, sono stati affidati al centro di prima accoglienza Don Tonino Bello di Otranto. Vista la preoccupante frequenza con cui si susseguono i tentativi di arrivare sulle coste salentine, il pool interforze del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza intensificherà con i propri mezzi in perlustrazione il pattugliamento delle acque per intercettare eventuali nuovi flussi di esseri umani.
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