LECCE – Meno tre alla sfida di domenica sera contro l’Empoli. È già una partita molto importante per i giochi salvezza. Dopo due sconfitte consecutive la squadra giallorossa deve cercare di dare un segnale forte. Una vittoria rappresenterebbe una potente iniezione di fiducia per i ragazzi di Marco Baroni, che certamente non è stato fortunato in questo avvio di stagione in cui ha dovuto fare i conti con l’emergenza difensiva. Alla gara d’esordio contro l’Inter si è presentato senza gli unici difensori centrali con un minimo di esperienza: Dermaku e Tuia.
E la dea bendata ha voltato subito le spalle a Cetin: il giocatore turco arrivato pochi giorni prima della sfida contro i nerazzurri ha dovuto alzare bandiera bianca dopo venti minuti.
Mentre Corvino e Trinchera lavoravano per l’arrivo di un altro centrale difensivo. Intanto è arrivato Pongračić, dal Wolfsburg, ma nella passata stagione in forza al Borussia Dortmund.
E il giocatore nato in Germania, ma di nazionalità croata, è pronto a scendere in campo già contro l’Empoli. E poi magari Baroni ripresenterà pure Tuia al centro della difesa.
Sul reparto difensivo il tecnico giallorosso sta lavorando per eliminare quelle disattenzioni che sono costate care nelle prime due giornate.
Entrambi i gol dell’Inter potevano essere evitati. E la seconda rete dei nerazzurri come il gol vittoria di Berardi in Sassuolo-Lecce sono arrivati sugli sviluppi di un corner.
E anche dal centrocampo in su le cose non vano proprio bene. La sfida di Reggio Emilia, soprattutto nel secondo tempo, ha detto che il Lecce non è stato capace di impensierire la difesa avversaria. L’unica limpida occasione l’ha avuta Gonzalez, ma non ha trovato la porta.
Baroni saprà far trovare alla squadra la chiave giusta per aprire quanto più possibile le maglie della difesa avversaria. A centrocampo si spera in progressi veloci da parte di Bistrovic, un calciatore che sembra in grado di muovere a dovere le linee offensive del Lecce, e garantire il giusto equlibrio. E in attesa di vedere il miglior Askildsen si deve sperare in un atteggiamento più coraggioso e caparbio da parte di Gonzalez o Helgason.
A prescindere dalle scelte di Baroni, sarà una partita da vincere anche sfoderando una prestazione “sporca”. Gli applausi, sia pur meritati, non portano sempre i punti.
L’Empoli si presenterà a Lecce senza il difensore Sebastiano Luperto, squalificato per una giornata. Luperto è un leccese doc, cresciuto nel vivaio giallorosso e ceduto al Napoli durante l’era Tesoro.
Squalifica per una giornata anche per il tecnico empolese Paolo Zanetti.
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