LECCE – Il giudice Pietro Baffa ha accolto tutte le richieste del pubblico ministero Simona Rizzo e ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per Carmelo De Leo, il 47enne di Lequile che, per ben due volte in due giorni diversi, ha compiuto manovre folli alla guida del suo suv nel pieno centro di Lecce, fino a salire letteralmente sul quadrilatero di Piazza Mazzini. E questo mettendo in serio pericolo la gente, moltissima, che ha assistito alla scena.
La bravata della notte tra giovedì e venerdì a bordo di una Jeep Compass sulla quale aveva sfrecciato tra la gente per poi salire, come detto, sulla zona pedonale della piazza, a De Leo non era bastata, anche se gli era costata la sospensione della patente. Il giorno dopo, l’uomo è finito agli arresti domiciliari per atti persecutori nei confronti della ex compagna. Ma, nella notte, è evaso dai domiciliari e, all’1,00, ha pensato bene di mettersi nuovamente alla guida e di lanciarsi nelle stesse pazze evoluzioni della prima volta. Alle 3,00 del mattino di domenica, l’uomo è finito in carcere, dopo un inseguimento pericolosissimo, lungo strade della città imboccate contromano e a folle velocità. Le Volanti della Polizia, con il supporto di pattuglie dei carabinieri e della Polizia Locale, sono riuscite a bloccarlo in viale Otranto dopo che aveva seminato il panico tra pedoni e automobilisti
Immediatamente accompagnato in carcere con le accuse di evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato ora processato per direttissima e il giudice ha deciso che resti in carcere.
I legali che rappresentano De Leo, gli avvocati Roberto Pascariello e Francesco Termini, hanno chiesto un termine a difesa (serve per prendere cognizione degli atti e informarsi sui fatti oggetto del procedimento) per discute un patteggiamento. Il giudice Baffa ha rinviato al 16 settembre.
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