LECCE – Dalla tv al web, dove la loro popolarità è esplosa, anche se nessuno conosce i loro nomi. La coppia più inquadrata e ricondivisa degli spalti del Via del Mare è in realtà composta da padre e figlia, Vincenzo e Gaia. Lui con la maglia giallorossa, lei nerazzurra.
L’uno esulta al gol del Lecce e impreca a quelli dell’Inter, lei viceversa. Ma si sorridono sempre e le telecamere hanno portato queste scene in tutto il mondo. Sono diventati, dalla prima partita di campionato nello stadio del Lecce che ha aperto la stagione in serie A sabato sera, 13 agosto, il simbolo dello sport con la S maiuscola. Ognuno tifa per la squadra che gli pare e si può seguire insieme la partita che vede i propri colori contrapposti, con la gioia e la rabbia tipiche di ogni competizione.
E attenzione: Gaia non è, come si suol dire, “rinnegata”: è una milanese doc, nata e cresciuta nel capoluogo lombardo, che tifa per una delle squadre della sua città.
Anche lui vive da sempre a Milano, ma ha origini salentine e il suo cuore è solo giallorosso. “Il video dell’esultanza mia e di mia figlia postato ieri sera su Tiktok dall’ Inter raggiunge 317.500 visualizzazioni e oltre 82.500 like” scrive Vincenzo, dopo che il club nerazzurro ha condiviso il video che li ritrae.
Ora la famiglia è in vacanza a Gallipoli, come ogni estate. Noi abbiamo chiacchierato con papà Vincenzo: ci ha raccontato che la sua era una promessa. Gaia non era mai stata allo stadio a veder giocare l’Inter e le aveva giurato che, se il Lecce fosse andato in serie A, l’avrebbe portata alle sfide con il Lecce.
Nel servizio, l’intervista.