LECCE – La ricostruzione della dinamica dell’incidente di domenica sera, vigilia di Ferragosto, è affidata alla Polizia Locale di Lecce. Certo è che è avvenuto in tangenziale. Di nuovo. La tangenziale Est del capoluogo, all’altezza dello svincolo per Frigole.
Guido, 52 anni, leccese padre di famiglia, era al volante della sua Renault Clio Station Wagon. Ne avrebbe perso il controllo, ribaltandosi. E l’auto che sopraggiungeva da dietro, un’Alfa Romeo Mito, ha impattato contro il mezzo che ormai occupava la carreggiata.
Il bilancio è stato drammatico: Luigi Guido è spirato sul colpo, a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori del 118 giunti poco dopo sul posto. Feriti, portati in ospedale in codice giallo, gli occupanti della Mito.
Al dolore si unisce lo sgomento. Sta subentrando un sentimento di angoscia profonda in chi ogni giorno percorre le stesse strade delle tragedie, e puntualmente, ne vede verificarsi altre ogni giorno che passa.
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