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Al Via del Mare vince l’Inter al 95°, prima amara per il Lecce, tanta sfortuna

LECCE – Uno stadio stracolmo di passione, spinge il Lecce per tutta la gara, oltre 25mila spettatori, in una gara sfortunata, nata male e finita male, ma i giallorossi hanno fatto vedere di poter ben figurare nella massima serie.

Non passano nemmeno due minuti e Lukaku batte Falcone, azione che l’Inter costruisce dal basso con palla a Dimarco che cambia campo per Darmian che sfugge a Gallo e serve il gigante belga, Baschirotto lo perde e palla in fondo al sacco.

Un gol che avrebbe ammazzato anche un cavallo da corsa ma il Lecce reagisce, si difende e prova ad offendere, il divario tecnico è ampio ma i giallorossi ci mettono il cuore e nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo potrebbero pareggiare i conti ma sono sfortunati e i milanesi si difendono bene. Sfortuna nella sfortuna, Baroni perde anche Cetin per infortunio, al suo posto Blin al 21°.

Nel secondo tempo pareggia subito il Lecce: dopo 3 minuti, scambio tra Di Francesco e Ceesay con l’attaccante gambiano che in diagonale, sul secondo palo batte Handanovic.

Il Lecce gioca meglio dell’Inter per buona parte della seconda frazione di gioco.

Poi il valzer delle sostituzioni, Inzaghi le prova tutte, chiude con quattro punte e trova il gol del vantaggio nell’ultimo minuto di recupero.

Peccato veramente per la squadra di Baroni che non ha demeritato e avrebbe meritato il pareggio ma ha perso per un nonnulla all’ultimo respiro.

Tra i salentini ottime le prove di Falcone, Hjulmand, Gonzalez, Blin, e complimenti a Ceesay che fa reparto da solo e corre onorando la maglia giallorossa. Buon approccio dell’ultimo arrivato Banda, grinta, corsa e tiro, sicuramente farà divertire i tifosi giallorossi. Bene anche Di Francesco e Strefezza e Baschirotto in un ruolo non suo.

Il Lecce è una squadra ancora in costruzione, necessità di due difensori centrali e di un centrocampista ma ciò nonostante ha messo in difficoltà l’Inter che ha vinto una gara che stava per finire col risultato più giusto, il pari.

Cala il sipario sulla prima giornata per il Lecce che adesso deve solo pensare alla seconda giornata, si va a Sassuolo, l’Inter può andare già in archivio.

La formazine del Lecce contro l’Inter (foto P.Pinto)

PRIMO TEMPO – Marco Baroni senza Tuia e Dermaku fa di necessità virtù, recupera Cetin e lo manda in campo al centro della difesa con Baschirotto accanto, con Falcone in porta; e Gendrey e Gallo sugli esterni; Bistrovic, capitan Hjulmand e il giovane Gonzalez in mezzo al campo e Strefezza, Ceesay e Di Francesco in attacco.

Simone Inzaghi risponde con il suo 3-5-2 schierando capitan Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lukaku, Lautaro.

Parte forte l’Inter che trova subito il gol, dopo un minuto e 26 secondi Darmian riceve da Dimarco e di testa appoggia per Lukaku che batte Falcone.

Il Lecce però reagisce bene e si riversa in avanti e al 5° ottiene un corner che batte lo stesso brasiliano, Handanovic però blocca.

Al 7° Lautaro ci prova da fuori area ma la sfera termina alta sopra la traversa.

Subito dopo Falcone rimedia dopo una disattenzione di Cetin e fa ripartire la squadra.

Al 10° Calhanoglu lascia partire il missile da fuori ma Falcone para in due tempi, il tiro è centrale anche se forte.

Al 16° Di Francesco serve Ceesay che si muove bene col pallone e prova la conclusione ma la sfera è deviata in corner; dalla bandierina Strefezza, libera Lukaku.

Al 20° Barella lascia a Gosens che calcia ma Falcone para.

Al 21° Cetin è costretto ad uscire per infortunio, al suo posto Blin.

Al 31° grande lancio di Hjulmand per Di Francesco che si incunea in area ma Darmian mura il suo tiro.

Al 32° giallo per Baschirotto per un fallo su Lautaro.

Al 36° Blin riesce a deviare in corner un pallone diretto a Lukaku e salva i suoi da una situazione particolare.

Al 38° occasione Lecce: Di Francesco gioca un buon pallone, lo serve a Strefezza che sguscia in area, calcia ma Handanovic para.

Al 43° Strefezza crossa in mezzo per la testa di Di Francesco ma De Vrij recupera.

Nel secondo minuto di recupero fallo di De Vrij su Ceesay, punizione da buona posizione. Calcia Bistrovic, palla in corner. Sugli sviluppi Gonzalez ci prova ma libera la difesa interista.

Sono 4 i minuti di recupero, il Lecce chiude in avanti ma si va al riposo sull’uno a zero per i milanesi.

Esultanza dopo il gol di Ceesay (foto P.Pinto)

SECONDO TEMPO – Si riparte con gli stessi del primo tempo.

Al 48° esplode il Via del Mare: doppio scambio tra Di Francesco e Ceesay che entra in area, riceve e in diagonale batte Handanovic chiudendo l’azione sul secondo palo.

Il Lecce spinto dai suoi tifosi attacca in modo sbarazzino.

Al 53° tiro di interno destro a giro di Strefezza, palla di poco fuori.

Al 55° giallo per Brozovic.

Al 57° doppio cambio per Inzaghi: Bastoni per Gosens e Mkhitaryan per Brozovic.

Al 58° Hjulmand atterrato al limite dell’area da Calhanoglu, punizione. Batte Bistrovic, 4 in barriera più coccodrillo, un gran tiro, passa sopra la barriera ma si salva Handanovic.

Il Lecce gioca meglio dell’Inter, sembra un’altra squadra e prova a mordere il blasonato avversario con coraggio, rabbia agonistica e corsa.

Al 62° occasione Inter: calcia Dimarco para Falcone. Sulla ripartenza si salva l’Inter.

Al 63° giallo per Darmian per un fallo su Gonzalez.

Al 63° il generoso Ceesay lascia il campo a Colombo, scuola Milan.

Inzaghi risponde al 67° con un altro doppio cambio: dentro Dzeko e Dumfries, fuori Darmian e Calhanoglu.

L’Inter inizia a martellare, il Lecce si difende con i denti e con orgoglio. Al 69° palo di Dumfries con un colpo di testa che colpisce anche Gendrey su cross di Dimarco.

Al 74° triplo cambio nel Lecce: fuori Gonzalez, Di Francesco e Bistrovic, dentro Listkowski, Banda e Helgason. Baroni quindi manda subito in campo l’esterno Banda arrivato in settimana. Ed è proprio lui ad impegnare severamente Handanovic al 76° che si salva in angolo. Batte Strefezza, interviene Baschirotto di testa, palla fuori.

Al 78° Lukaku dopo una strepitosa parata di Falcone su un colpo di testa di De Vrij, la mete dentro ma commette fallo sul portiere, gioco fermo. E controllo in sala video che conferma la nullità del gol.

Al minuto 80 Falcone compie una bellissima parata sul tiro di Lautaro.

Tre minuti dopo si salva ancora Falcone in due tempi su Lukaku. E anche subito dopo, è ancora Falcone con l’aiuto di Baschirotto ad evitare il gol su Lautaro.

Assedio dell’Inter ma i giallorossi alzano il muro, un muto d’orgoglio salentino dove i milanesi sbattono e rimangono bloccati sul pari.

Al minuto 86 giallo per Colombo.

Al minuto 87 cambio per l’Inter: fuori Skriniar dentro Correa, Inzaghi chiude con 4 punte, 4-2-4 il modulo.

Al 95° arriva il gol di Dumfries che chiude la gara.

Peccato per il Lecce che avrebbe meritato il pareggio.

IL TABELLINO

LECCE – INTER 1-2

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Cetin (21° Blin), Baschirotto, Gallo; Bistrovic (74° Helgason), Hjulmand ©, Gonzalez (74° Listokwski); Strefezza, Ceesay, Di Francesco (74° Banda). A disposizione: Bleve, Brancolini, Colombo, Di Mariano, Frabotta, Ciucci, Voelkerling, Berisha, Lemmens, Rodriguez. Allenatore: M. Baroni

INTER (3-5-2): Handanovic ©; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Darmian (67° Dumfries), Barella, Brozovic (57°Mkhitaryan), Calhanoglu (67° Dzeko), Gosens (57° Bastoni); Lukaku, Lautaro. A disposizione: Cordaz, Onana, Gagliardini, Correa, Bellanova, Asllani, Zanotti, Fontanarosa. Allenatore: S. Inzaghi

ARBITRO: Alessandro Prontera della sez. di Bologna
ASSISTENTI: Luca Mondin della sez. di Treviso – Luigi Rossi della sez. di Rovigo;
IV Ufficiale: Matteo Marcenaro della sez. di Genova
VAR: Luca Banti della sez. di Livorno – AVAR: Giacomo Paganessi della sez. di Bergamo

MARCATORI: 2° Lukaku (I), 48° Ceesay (L)

AMMONITI: 32° Baschirotto (L), 55° Brozovic (I), 63° Darmian (I), 90°+5 Dumfries (I)

NOTE: Spettatori paganti: 5.562; Abbonati: 19.761; Totale Spettatori: 25.353; Incasso paganti: 501.766,00; Incasso abbonamenti: 303. 076, 32; Incasso Totale: 804.842, 32.

 

M.C.

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