SURBO – Un’alta colonna di fumo, il colore nero intenso non lasciava presagire nulla di buono. Non le solite sterpaglie, stavolta le fiamme hanno interessato un deposito di raccolta, riciclo e smistamento di rifiuti della ditta C.M recuperi. Immediate sono giunte al centralino dei vigili del fuoco numerose chiamate con richieste di intervento dei caschi rossi anche per il forte odore, insopportabile a momenti, che si levava dalla zona. A bruciare come detto rifiuti in carta, legno e soprattutto plastica. Un danno da non sottovalutare per la salute dei residenti della zona. Le fiamme, non si sa ancora da cosa siano scaturite, hanno impiegato poco a spandersi all’interno del deposito. I vigili del fuoco sono intervenuti gettando acqua sugli alti cumuli di rifiuti che continuavano a bruciare. I roghi si sono sviluppati anche sotto la superficie tanto che gli operatori hanno dovuto utilizzare anche delle motopale per allargare i rifiuti e procedere allo spegnimento. A complicare il lavoro, l’aria che era diventata irrespirabile nel frattempo. i vigili per questo motivo hanno operato con le maschere di ossigeno. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi del caso e cercare le cause che hanno generato l’incendio.