
LECCE- I Comuni non possono contestare le tariffe di smaltimento rifiuti determinate dall’Agenzia Regionale Ager. L’importante principio è stato stabilito da un recente sentenza del TAR di Lecce, che ha respinto un ricorso proposto da un Comune della provincia contro Ager e la società Progetto Ambiente, che gestisce in concessione l’impianto pubblico di produzione di CSS a servizio dell’intera provincia.
La concessionaria, difesa dall’Avv. Luigi Quinto, era riuscita dopo un lungo contenzioso durato 10 anni ad ottenere da Ager l’aggiornamento della tariffa di conferimento, dalla quale era scaturito un credito nei confronti dei 96 Comuni della provincia di ben 20 milioni di euro, poi ridotto in via transattiva ad € 15 milioni.
Non tutti i Comuni avevano però dato corso alla transazione, cosicché il contenzioso è continuato nei confronti di uno di essi. Ma la Prima Sezione del TAR di Lecce ha accolto le argomentazioni difensive svolte dall’Avv. Quinto evidenziando che tutti i Comuni della Provincia di Lecce, poiché il ricorso è stato notificato all’A.T.O. LE/1 ed all’Ager, non possono essere qualificati come controinteressati pretermessi.
Lascia un commento