GALLIPOLI- Solo poche ore dalla rissa avvenuta in strada all’alba di lunedì che Baia Verde a Gallipoli si è nuovamente trasformata in un campo di battaglia. Turisti contro turisti, come sempre giovanissimi, pronti alla violenza, armati di bastoni e spranghe di ferro. Anche questa volta lo scontro è avvenuto alle prime luci del mattino dopo una serata trascorsa in una nota discoteca, con i ragazzi probabilmente ubriachi.
Questa volta a fronteggiarsi sono stati un gruppo di giovani romani, tra cui un minorenne, e un gruppo di campani che sono però riusciti a fuggire prima dell’arrivo della polizia. Tre dei romani sono rimasti feriti e tutti sono stati portati in commissariato per essere ascoltati. I residenti sono esasperati. Come ogni anno la presenza di centinaia di giovani che affollano la città e si ritrovano a convivere, numerosi, negli appartamenti presi in affitto rendono la situazione invivibile.
Lunedi all’alba la scena si è ripetuta: in via dei Tigli, sempre a Baia Verde, si è scatenata una guerriglia in strada, con lancio di oggetti dai balconi: coltelli da cucina, mestoli in acciaio, tavoli e sedie di plastica, una panchina in legno, bidoncini della raccolta differenziata. Coinvolti nella maxi rissa 7 giovanissimi turisti, foggiani e napoletani, tre dei quali minorenni. Ubriachi, hanno distrutto l’appartamento preso in affitto e sono stati denunciati per rissa aggravata ma anche per danneggiamento. Una denuncia l’ha rimediata anche il titolare della discoteca, per aver venduto alcol a minorenni.
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