Colpi di fucile a piombini contro vigilesse: allerta alta, “urge intervento”

scrittore

LECCE- “Stiamo vagliando tutte le ipotesi”. Di più non dice il Comandante della Polizia Locale di Lecce Donato Zacheo. Resta un alone di mistero a poche ore dall’inquietante episodio che ha visto come protagonista – suo malgrado – una vigilessa, colpita da un pallino di piombo sparato probabilmente da qualche balcone dei dintorni mentre effettuava un norme controllo di polizia in via Pitagora, all’altezza del mercato di Settelacquare. “E’ un episodio assurdo – afferma Zacheo – peraltro non è la prima volta che ci posizioniamo in quella zona per effettuare dei controlli. Non è saltata certo l’azione di qualche buontempone”. La malcapitata è stata costretta a ricorrere agli operatori sanitari del 118. Le sue condizioni di salute, per fortuna, sono buone. Ma quanto accaduto domenica sera ha destato “forte preoccupazione”, così come ha sottolineato il responsabile della Polizia Locale di Lecce. Che aggiunge: “Noi continueremo ad andare avanti in maniera decisa”.

Nessun timore. E nessun allarme. Tanto meno rispetto ad altri fatti accaduti di recente nel centro storico di Lecce, come il sanguinoso pestaggio di venerdì sera nel cuore della movida. “C’è tanta gente in giro in questo periodo, queste cose possono accadere anche se non dovrebbero accadere – afferma Zacheo – Continuiamo ad eseguire i dovuti controlli anche per cercare di far rispettare l’ordinanza del sindaco sullo stop alla musica e sulla chiusura dei locali”. Ma il nodo è sempre lo stesso: la carenza di organico. “Ogni anno – spiega Zacheo – vanno in pensione dieci agenti ma le nostre incombenze sono triplicate”.

L’episodio avvenuto in via Pitagora desta notevole allarme. Perché questa volta sono state prese di mira due vigilesse che facevano il proprio dovere e che sono chiamate a garantire l’incolumità e la sicurezza dei cittadini. Ecco perché da Palazzo Carafa si chiedono interventi urgenti: “Necessitano azioni e provvedimenti volti a sostenere chi sta quotidianamente in prima linea per tutelare la cittadinanza”, dicono in coro i consiglieri comunali di Prima Lecce/Andare Oltre Gianmaria Greco e Antonio Finamore. A tentare di far luce su questa vicenda saranno i carabinieri della Compagnia di Lecce.

 

 

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*