Padula Bianca a Gallipoli terra di nessuno. Residenti esasperati.

GALLIPOLI –  Qualche residente la definisce terra di nessuno, qualcun altro è esasperato per la carenza di sicurezza. Padula Bianca, frequentatissima località balneare tra Rivabella e Lido Conchiglie, nel territorio di Gallipoli, rappresenta certamente una meta molto in voga negli ultimi anni soprattutto grazie ai tanti lidi presenti, ma l’altra faccia della medaglia non sembra essere così ridente. Troppo altro l’afflusso di bagnanti che raggiungono la località in auto. Un altro problema irrisolto è quello dei residenti che si vedono le auto posteggiate a ridosso dei propri ingressi di casa. Sebbene siano stati creati parcheggi a poca distanza dal mare, per evitare di congestionare il traffico e non bloccare le abitazioni con i parcheggi selvaggi, i segnali di divieto di accesso e di sosta vengono completamente ignorati. Non sono rare le scene di litigi per strada perchè qualcuno non trovando parcheggio decide di lasciare il mezzo senza considerare passi carrabili e divieti di sosta ostruendo entrate e uscite dalle private abitazioni. I residenti lamentano i pochi controlli delle forze dell’ordine, e in alcuni casi, temono che in caso di necessità, anche i mezzi di soccorso avrebbero non poche difficoltà a raggiungere la zona. E’ accaduto in passato infatti che qualche ambulanza sia rimasta bloccata dalle auto posteggiate su entrambi i lati della strada già stretta di suo, ma è anche accaduto che i furgoni dei fornitori dei lidi abbiano creato danneggiato le auto in sosta perchè impossibilitati a transitare.

 

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