
LECCE – (t.d.g.) Una settimana fa l’annuncio di coloro che per il momento risultano essere gli ultimi due acquisti: il portiere Falcone e il centrocampista Askildsen. Entrambi provenienti dalla Sampdoria. Ed entrambi in campo nell’amichevole disputata a Francavilla contro la Virtus: il centrocampoista ha giocato solo un tempo prima di lasciare il campo a Gonzalez autore del gol partita. Il portiere , invece, è rimasto tra i pali della porta giallorossa per tutto l’incontro.
Il centrocampista norvegese, 21 anni, ha collezionato finora 29 presenze in Serie A di cui 19 nella passata stagione. Ha già respirato l’aria del massimo campionato di calcio, quella pesante di chi deve conquistare la salvezza.
Su Falcone, invece, ha garantito pure e tanto Stefano Trinchera. Quando era direttore sportivo del Cosenza lo ha avuto in organico e ha potuto apprezzarne tutti i pregi.
Con l’ingaggio di Falcone e Askildsen, gli acquisti salgono a sette. I due ex sampdoriani sono stati preceduti da Brancolini (sarà presentato lunedì mattina al Via del Mare) , Frabotta, Ceesay, Colombo e Baschirotto.
Anzi sono otto visto che la punta centrale Voelkerling (arrivata dalla Roma) sembra destinata a respirare l’aria della prima squadra.
Quello dei portieri è un reparto completo. Con l’ingaggio di Falcone il Lecce ha messo a disposizione di Baroni tre portieri: Falcone, Brancolini e Bleve. Gli ultimi due hanno lavorato insieme per tutto il ritiro agli ordini degli allenatori dei portieri Sassanelli e Di Pasquale.
Il reparto difensivo è quasi al completo. A destra Baroni ha tre interpreti: Gendrey, Calabresi e l’ultimo arrivato, dall’Ascoli, Baschirotto. Durante il ritiro in Trentino Calabresi è stato spesso impiegato al centro della difesa, non la migliore condizione per poter esprimere le proprie caratteristiche. Anche durante l’amichevole di Francavilla Calabresi è stato schierato al centro, questa volta a sinistra. Tuia e Dermaku sono per il momento i due centrali titolari. Le alternative sono rappresentate da Calabresi e dal giovane Ciucci.
Il centrocampo è stato rinforzato da Askildsen. Il reparto, però, è tutt’altro che completo. Si punterà ancora su Hjulmand, Blin (il francese può giocare pure centrale, che è il suo ruolo, oltre che mezzala) e Helgason. Ne servirà almeno un altro, titolare.
In attacco, per il dopo Coda, Corvino e Trinchera hanno puntato su Ceesay, proveniente dallo Zurigo, Serie A svizzera, e su Colombo, scuola Milan, ex Spal. E come terza punta ci sarà Voelkerling. A fronte delle voci che volevano Strefezza in partenza, per il momento il brasiliano resta in giallorosso. Il reparto avanzato sarà completato con una alternativa a Strefezza e un altro esterno che farà coppia con Listkowski come opzioni per la corsia sinistra. Di Mariano e Rodriguez sono destinati a salutare la squadra giallorossa.
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