LECCE – Ritiro finito, il Lecce è tornato nel Salento salutando Folgaria dove ormai, dopo il secondo anno consecutivo, è di casa.
Due giorni di riposo per l’intera compagine, spazio alle famiglie dopo 15 giorni di impegno e sudore, e si torna in campo lunedì pomeriggio al Deghi Center di San Pietro Vernotico.
Poi il 22 luglio alle 21.00 amichevole alla Nuovarreda Arena di Francavilla Fontana con la Virtus Francavilla di Antonio Calabro e il 29 trasferta al Tardini con il Parma alle 20.30.
Il 5 agosto esordio in Coppa Italia con il Cittadella al Via del Mare.
Nel silenzio più assoluto, rotto solo dalle indiscrezioni giornalistiche, Panatelo Corvino e Stefano Trinchera si preparano a calare un poker di rinforzi sul tavolo verde di Marco Baroni.
Mancherebbe ormai solo l’ufficialità alle operazioni che vestono di giallorosso il portiere Wladimiro Falcone e il centrocampista Kristoffer Askildsen in arrivo dalla Sampdoria e il difensore centrale Nikola Maksimovic dal Genoa. Le formule dovrebbero essere legate tutte a dei prestiti con opzione di riscatto legate alla permanenza in serie A, questa è una delle clausole che potrebbe essere inserita; più complessa è stata l’operazione per il difensore serbo del Genoa, perché il suo ingaggio è abbastanza alto e quindi ci sarà la partecipazione dei liguri.
Inoltre si lavora pancia a terra per chiudere l’accordo con la Spal per l’esterno Federico Di Francesco e la trattativa sembra in stato avanzato.
Al momento i volti nuovi della squadra giallorossa sono sei: il portiere Federico Brancolini, il terzino sinistro Gianluca Frabotta e il terzino destro Federico Baschirotto, e gli attaccanti Assan Ceesay, Lorenzo Colombo e Joel Persson.
La squadra è ancora un cantiere aperto però una volta concretizzati questi ulteriori quattro arrivi inizierebbe a prendere una fisionomia ben precisa e il 4-3-3 di Baroni avrebbe nuovi interpreti in ogni zona del campo.
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