LECCE – Una testa di maiale davanti allo studio legale e una davanti alla sua abitazione. La prima accompagnata da un biglietto: “Sticchio puerco”, in un dialetto neanche corretto. È l’atto intimidatorio rivolto al prof. avvocato e presidente dell’ U.S. Lecce, Saverio Sticchi Damiani. Quando mancavano pochi minuti alle 6 di questa mattina, una chiamata al 113 ha avvertito la Polizia del primo ritrovamento, allo studio che si trova nell’antico Palazzo Tamborino Cezzi, a Lecce, in via 95° Reggimento Fanteria.
Poco dopo, i carabinieri sono intervenuti a casa del professionista per lo stesso identico rinvenimento. Alla maniglia del portone del palazzo in via San Francesco d’Assisi, di fronte alla villa comunale, qualcuno aveva appeso il sacchetto contenente la testa di animale sanguinante. Le indagini sono in corso e gli investigatori stanno visionando le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza della zona.
Sembra da escludere la possibilità che le minacce siano legate all’attività di presidente della squadra della città, poiché in quel caso sarebbe stata presa di mira, probabilmente, anche o solo la sede dell’U.S. Lecce, nella vicina via Colonnello Costadura, ma nessuna pista al momento è esclusa.