
LECCE – Il Salento chiede a gran voce infrastrutture adeguate ed un sistema di trasporti moderno per favorire e supportare lo sviluppo del territorio. Camera di Commercio, organizzazioni sindacali, organizzazioni di rappresentanza delle libere professioni, fanno rete per chiedere di sapere dalla viva voce del Governo, attraverso la vice ministra delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Teresa Bellanova, i tempi di attuazione dei progetti che lo stesso ha in cantiere.
“Finalmente – dice il presidente della camera di commercio di Lecce Mario Vadrucci – siamo riusciti a fare squadra almeno dal punto vista dell’impresa e quindi abbiamo preparato un documento unitario al quale ognuno ha partecipato e condiviso”.
“Questa – ha detto la viceministra alle infrastrutture Teresa Bellenava – è una sfida davvero della sostenibilità che il governo si è data sapendo che noi se dobbiamo parlare di sostenibilità ambientale dobbiamo sempre coniugare con la sostenibilità sociale e con la sostenibilità economica e tutti gli interventi mirano a questo”.
Alta velocità, alta capacità e traffico merci, trasporti interni, infrastrutture idriche sono tutti interventi nell’agenda del Governo, precondizione per lo sviluppo economico del Salento. Diventa così fondamentale la tempistica degli interventi.
“ Riteniamo che per il mondo delle imprese siano fondamentali i tempi. Il mondo globalizzato è vero che ha subito una battuta d’arresto, la globalizzazione però è sempre un mondo interconnesso per cui chi è fuori dalle grandi linee di comunicazione, dalle le grandi linee di navigazione è fuori dal sistema. Per noi è fondamentale, poi chiaro che c’è un discorso di qualità degli interventi alla quale nemmeno rinunciamo”.
Sui tempi ha risposto la viceministra “ Alcuni interventi sono già partiti, altri stanno per partire. La mia impostazione è questa dobbiamo passare dalla carta ai cantieri per rispettare i tempi del 2026. Adesso diciamo è il momento in cui dobbiamo accelerare ancora di più”.
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