LECCE – Ambulanze ferme, in coda, in attesa da ore. Ovviamente con pazienti Covid a bordo. Questa era la situazione di lunedì sera al pronto soccorso Covid dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Qualcuno racconta di esserci rimasto, il giorno prima, addirittura 11 ore.
È l’effetto della nuova ondata di contagi che sembra travolgere tutti, ma anche della mancanza di personale che mette in ginocchio il pronto soccorso.
Un cittadino su tre sarebbe portatore di virus; se a questo si uniscono i malori dovuti al caldo torrido del periodo, il quadro è esplosivo.
Al momento si contano 93 ricoveri Covid. Nella giornata di lunedì erano 88.
La situazione, in mattinata, è migliorata perché i reparti hanno attivato alcuni posti letto in più.