NOVOLI – Per l’ultimo saluto a Donatella Miccoli, assassinata dall’uomo che avrebbe dovuto amarla e proteggerla per tutta la vita, in volo decine di palloncini bianchi, tra i quali spicca un cuoricino rosso.
E di fatto è con il cuore infranto e lo sguardo rivolto al cielo, in cerca di un angelo in più, che la comunità novolese ha dato l’ultimo saluto alla 38enne, che lascia due figli piccoli tanto amati, Diego e Sofi, di soli 2 e 7 anni.
I funerali sono stati celebrati questo pomeriggio alle 17 nella chiesa matrice del paese, dall’arcivescovo di Lecce Michele Seccia, con al fianco Don Stefano e Don Luigi. “Episodi come questo lasciano un dolore inconsolabile e nessuna spiegazione -ha detto Seccia- Adesso a tutta la comunità non resta altro compito se non quello di aprire il cuore e prendersi cura, insieme alla famiglia, di due bambini segnati da tanto ingiusto dolore“.
Per Donatella, all’uscita della chiesa, striscioni e un lungo applauso. Il religioso silenzio che accompagna il suo ultimo viaggio è rotto soltanto dalle lacrime e la disperazione dei suoi genitori, parenti e amici.
Nelle stesse ore, a Veglie (il suo paese natale) sono stati celebrati anche i funerali di Matteo Verdesca, che si è tolto la vita dopo aver commesso l’omicidio.
ERICA FIORE
https://youtu.be/IyXGeWoJsT8