Maltrattamenti a moglie e figlia, rito abbreviato per l’imputato

LECCE – Si è tenuta questa mattina l’udienza preliminare dinanzi al GUP Cinzia Vergine, sulla vicenda che ha visto una madre e la sua bambina vittime del marito della donna. Secondo l’accusa, l’imputato, un 31enne residente nel circondari del comune di Otranto, avrebbe picchiato e maltrattato ripetutamente la giovane moglie e la figlioletta di appena sei mesi.  Le accuse sono quelle di stalking, maltrattamenti familiari e lesioni aggravate. Secondo le indagini la donna era appellata dal marito, spesso, come una poco di buono, poichè l’uomo insinuava che la coniuge avesse rapporti con altri. Ma l’evento più triste è quello secondo il quale la giovane ha dovuto subire violenza anche durante la gravidanza. Nel corso dell’udienza si sono costituite parte civile la ex moglie, difesa dall’avvocato Raffaele Colluto, e la bambina, con la curatrice speciale nominata dal Tribunale dei Minori. L’uomo ha chiesto il rito abbreviato. Il 15 novembre è fissata la nuova udienza davanti al GUP Cinzia Vergine.

Francesca Spinetta

 

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