Un dispositivo per “leggere” il cervello: lo inventa Unisalento

LECCE – L’Università del Salento ha ideato un dispositivo ibrido,elettronico e fotonico per studiare l’attività delle cellule del cervello in maniera precisa e non invasiva. Il sodalizio tra l’Istituto Italiano di Tecnologia di Lecce, l’Università del Salento e la Harvard Medical School di Boston ha dato vita a questa scoperta. Il dispositivo ideato consiste in un ago di vetro, più sottile di un capello, attorno a cui è stato realizzato un circuito elettrico.

L’ago, trasmette i segnali ottici alle cellule nervose stimolandole mentre il circuito elettrico nel quale sono inseriti i micro elettroidi legge e registra il segnale generato nelle cellule colpite o connesse dal fascio ottico.

I risultati della scoperta sono stati pubblicati anche su Nature Materials, una delle riviste scientifiche internazionali più rilevanti nel settore delle scienze dei materiali.

 

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